Gli schiavi di Efesto. L’avventura degli scrittori tedeschi del novecento
Ferruccio Masini
Quando Musil afferma, scrive Ferruccio Masini nell'introduzione, che il compito teoretico-saggistico del nostro tempo è più valido di quello « artistico », ci offre il diagramma nel quale è possibile rilevare i « potenziali » significanti di una letteratura, o scrittura, che si richiama all’esperimento, cioè alla disponibilità saggistica concepita come « avventura intellettuale, spedizione intellettuale e viaggio di ricerca ». Ma quando si dice esperimento, non ci si riferisce tanto a una esperienza controllata e diretta in modi analoghi a quelli previsti dal metodo induttivo proprio delle scienze della natura, quanto invece a un confronto con le possibilità.
Masini mette a fuoco questo confronto attraverso la letteratura del Novecento in Germania, dall’espressionismo alla scrittura « negativa », lungo un itinerario che va da Gottfried Benn a Thomas Mann, da Ernst Jünger a Hermann Hesse, da Hermann Broch a Robert Musil, da Walter Benjamin a Bertolt Brecht, da Peter Weiss a Günter Grass a Heinrich Boll.
Masini mette a fuoco questo confronto attraverso la letteratura del Novecento in Germania, dall’espressionismo alla scrittura « negativa », lungo un itinerario che va da Gottfried Benn a Thomas Mann, da Ernst Jünger a Hermann Hesse, da Hermann Broch a Robert Musil, da Walter Benjamin a Bertolt Brecht, da Peter Weiss a Günter Grass a Heinrich Boll.
Año:
1981
Editorial:
Editori riuniti
Idioma:
italian
Archivo:
EPUB, 1.25 MB
IPFS:
,
italian, 1981